martedì 21 settembre 2010

Le donne "in mostra" dai macchiaioli a Modigliani


Augusto Mussini, macchiaiolo,
ritratto con profilo di una contadina
A Civitanove Marche  nell' auditorium di Sant'Agostino è stata allestita una mostra intitolata uno "Sguardo sulle donne", aperta il 1 settembre e che durerà fino al 17 ottobre, ed è incentrata sulla pittura italiana che comprende alcuni artisti dell'800 e del 900, con un repertorio che va dai macchiaioli a Modigliani.
 La mostra che ha come protagonista principale la donna, precisamente espone 50 dipinti di ritratti femminili ed alcune sculture e presenta i vari ruoli che le donne ricoprivano nel tempo, specie in diversi periodi storici dall' unità d' Italia fino alla prima guerra mondiale. Si tratta dunque di un arco temporale ampio caratterizzato da profondi mutamenti storici ma soprattutto sociali in cui la donna inizia ad avere consapevolezza del suo ruolo nella vita quotidiana e tenta di ribellarsi alla condizione di sottomissione a cui era stata destinata. Ecco che allora i dipinti ci mostrano donne lavoratrici oltre che mogli e madri, di conquistatrici e femme fatal, di suore sconsolate perchè recluse per volere delle famiglie e ancora di donne in pose spregiudicate che fungono da modelle per artisti. Ci saranno anche quadri sconosciuti alla maggior parte del pubblico e per questo dal sapore inedito, come ad esempio un ritratto dell'artista futurista Giacomo Balla, la signora Simboli dipinta nel 1928, o anche una donna profondamente segnata nel fisico e nell'animo dalla fatica della vita dei campi del pittore ascolano Nazzareno Orlandi.

Amedeo Modigliani,
Ritratto di Beatrice Hastings

Alla mostra sono presenti anche alcuni ritratti di Modigliani, artista noto per le sue forme allungate con facce dalle forme geometriche, tonde, ovali, squadrate; specie di una delle sue donne  soprattutto il ritratto di Beatrice Hastings, primo di quattro amori, molto spigliata e dotata di grande intelletto e di notevole cultura. Era soprattutto una spregiudicata femminista, infatti aveva idee progressiste riguardo alle donne e ai loro rapporti con gli uomini; per questi motivi i due ebbero un rapporto amoroso molto travagliato ma benefico per certi versi perchè spinse l'artista ad avere parecchi influssi creativi.
Il ritratto della Hastings mostra solite forme allungate e viso pallido, e riflette poca espressività simbolo questo che testimonia il fallimento di quell'amore tumultuoso, che invogliò Modigliani a trovare lo stile piu congeniale per la sua produzione artistica.
Autoritratto di Giulia Centurelli

 ....E se la mostra è dedicata alle donne non possono mancare opere di pittrici, perchè di pari passo con la società anche l'arte cambia agli inizi del '900 diventando accessibile a tutti senza piu discriminazioni, a tal proposito ricordiamo il nome di una protagonista del risorgimento marchigiano, Giulia Centurelli, artista, pittrice e patriota.

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